Translate

giovedì 3 luglio 2014

L' albero della vita - ancora delirii


L' albero della vita l' ho visto abitato dai ragni e quindi coperto di tele. L' ho visto produrre frutti maturi che si lasciavano andare e cadevano da rami secchi. Ho visto giardinieri procrastinare crudelmente e in malafede l' esistenza dei rami secchi. Ho visto frutti verdi e acerbi maturare in un istante di rabbia liberatoria e la rabbia è il bistrot dei sentimenti, dove l' amore è giallo girasole, giallo luna, giallo stelle. Dove l' occhio smeraldino del ramarro guardava i frutti espandersi con avida e funesta lingua ho colto la voglia dei rami secchi di non morire, la paura di cadere e di spandersi in fumo. La paura di finire dentro un camino da dove avevano giurato ai frutti sarebbero arrivati i pacchi di Babbo Natale, già... proprio lo sponsor della coca-cola. Ho visto alberi di limone promettere la salute e procurarla, prima che i giovani prigionieri degli anni '80 del secolo scorso compissero la magia di trasformare i limoni in pere. Ho visto pere e mele causare il diabete e spaccare le gengive.
E il tronco solido del limone non tremare neanche un po'.
Ho visto un cocktail pregevole preparato in un bar di Corso Como a Milano: 2 parti succo di limone, 1 parte arancia ed 1 acqua frizzante, l' ho visto conferire all' alchimista il premio Nobel per la medicina. E ho visto stregoni esporsi oltre le fronde dell' albero della vita alle canne di fucile dei cacciatori. Ho visto merli avventurarsi sulla cima dell' albero e sottostare al volere del Fato, sparassero pure i cacciatori, se ne avevano il coraggio. Il coraggio non mancò a chi crocefisse il Nazareno e ancora adesso i vampiri di Roma si raccontano in latino, nelle cripte, di che bella giornata piovosa fu per il deserto quel santo venerdì. Ho visto gente allontanarsi dalla terra e prendere il mare, per ucciderne gli abitanti al fine di mangiare. Ho letto rami giovani scrivere "se nun magni mori", in un epoca in cui morire mi sembrava ancora un' alternativa, temibile. Ho visto frutti vitruviani restare appesi all' albero fino all' istante in cui hanno sentito che non darsi al mondo sarebbe equivalso a marcire. Ho visto una donna promettere ad un uomo di farne un casalingo perfetto e lui stupidamente alterarsi, come a confondere un regalo importantissimo per un castigo. Ho visto artisti occuparsi di amministrazioni condominiali.
Tutto questo l' ho osservato anni fa, da una collina sopra Xxmiglia, sotto effetto di poca cannabis, l' ho osservato e non ho versato una lacrima, l' ho osservato e ho affrontato il mio supplizio come Tantalo, l' ho visto e mi sono ribellato.

Nessun commento:

Posta un commento